La Petrotec AG vola in Italia per acquisire kwow how sulla raccolta differenziata degli oli alimentari usati
Tanto si parla di fuga di cervelli verso l’estero, di specializzazioni e competenze che in Italia si stentano ad acquisire. Ma le eccezioni non mancano, molti sono infatti i campi in cui l’Italia fa da pilota, dove ancora abbiamo da insegnare al forestiero: uno su tutti quello della raccolta differenziata.
Si è svolto nella giornata di ieri l’incontro tra Adriatica Oli di Montecosaro (MC) e Petrotec AG.
Al centro del meeting un tema caldo in tutta Europa: la raccolta degli oli vegetali esausti, oli residui dalla frittura, prodotti dalle utenze domestiche.
Si pensi che negli ultimi cinque anni, in Europa, sei sono stati i progetti finanziati per incentivare la raccolta di questo rifiuto molto inquinante, ma totalmente riciclabile.
Adriatica Oli svolge questa attività dal 2004 ed ha sviluppato nella Regione Marche, in virtù delle collaborazioni con municipalizzate e comuni, un’importante e capillare rete di raccolta, sensibilizzando i cittadini ad una maggiore coscienza ecologica per la salvaguardia dell‘ambiente.
Solo negli ultimi 5 anni l‘azienda ha evitato la dispersione in natura di oltre 3.000 tonnellate di olio, che altrimenti sarebbero state disperse nelle reti fognarie con un consistente aggravio dei costi a carico delle amministrazioni pubbliche.
“La nostra azienda – spiega il titolare Giorgio Tanoni – ha da sempre creduto fortemente in questo tipo di servizio e la conseguenza naturale è che oggi siamo tra le prime regioni europee per quantitativi di olio recuperati”.
La Petrotec Biodiesel, azienda tedesca divenuta recentemente di proprietà americana, attraverso la Reg Germani AG è uno dei maggiori produttori al mondo (Stati Uniti, Svizzera e Spagna) di biodiesel da UCO (used cooking oil).
L’obiettivo dell‘azienda per il prossimo triennio sarà quello di sviluppare la raccolta differenziata degli oli da utenza domestica all’estero.
La visita in Italia si è incentrata principalmente sul passaggio di know how italiano relativamente a:
- logistica e organizzazione della raccolta
- contenitori Olivia e ausili per la raccolta
- trasmissione dati e statistiche sulla raccolta
- comunicazione ambientale nelle scuole e presso la cittadinanza
Nel corso dell’incontro non sono mancati gli approfondimenti sull’innovativo sistema di lettura e trasmissione delle informazioni del contenitore stradale Olivia modello OilPlan, contenitore dell’impresa costruttrice Nuova C Plastica di Castel Guelfo (BO), deputato alla raccolta stradale degli oli.
Partecipanti al meeting:
Michael Fiedler
Responsabile delle relazioni esterne Petrotec Biodiesel AG e Presidente Ewaba (european waste advanced biodiesel association) con sede a Bruxelles.
Verena Hippers
Responsabile progetti innovativi e marketing Vital F. GmbH
Gianmarco Camoli
Responsabile progettazione Nuova C Plastica produttore dei contenitori Olivia
Giorgio Tanoni
Titolare e amministratore unico di Adriatica oli e Vice Presidente Ewaba