
Adriatica Oli offre su tutto il territorio nazionale il servizio di ritiro, trasporto e smaltimento di olio, imbottigliato o sfuso, posto sotto sequestro dalle autorità competenti (Noe, Nas, Carabinieri) con rilascio della specifica documentazione.
In Italia, infatti, si verificano illeciti e contraffazioni legate all’olio alimentare. Da un’elaborazione di Unaprol (Unione Nazionale dei Produttori Olivicoli), è emerso che nel 2019 c’è stato un boom di olio d’oliva fuori legge, falso o irregolare, con un trend in crescita del +87,5% in soli dieci anni. Una delle irregolarità più frequentemente riscontrate è la contraffazione: solo il 10% dell’olio che arriva sulle nostre tavole, ad esempio, è italiano al 100%; il resto è una miscela di oli comunitari ed extracomunitari prodotti a basso costo e di qualità inferiore, ma commercializzati come ‘oli extravergine’.
Ecco perché le autorità preposte al controllo, operano attraverso ispezioni e sequestri, così da identificare e isolare eventuali irregolarità e garantire l’affidabilità del settore, nonché a tutela della salute dei cittadini.
Quali sono le irregolarità più frequentemente riscontrate nel settore dell’olio alimentare?
- Olio scaduto o non correttamente conservato, anche sotto il profilo delle norme igienico-sanitarie;
- Violazioni delle norme sull’etichettatura e sulla presentazione degli oli alimentari con omissione di indicazioni obbligatorie, irregolare utilizzo di indicazioni facoltative, impiego ingannevole della designazione di origine;
- Olio extravergine di oliva risultato, invece, di categoria “vergine” all’analisi chimica e/o organolettica;
- Oli classificati extravergini di oliva, talora anche biologici e 100% italiani, ottenuti per miscelazione con oli lampanti e deodorati;
- Oli falsamente classificati come extravergini di oliva, originari del Marocco e della Tunisia o di altri paesi, risultati all’analisi chimica e organolettica della categoria “lampante”;
- Mancata o irregolare tenuta dei registri di C/S utili alla tracciabilità del prodotto.
Come opera Adriatica Oli?
Adriatica Oli, grazie a un team altamente professionale e a un parco mezzi attrezzato, opera con trasparenza e puntualità per ritirare gli oli scaduti o sottoposti a sequestro penale o amministrativo, garantendone lo smaltimento/distruzione o l’avvio al recupero.
Al termine del servizio Adriatica Oli rilascia la documentazione obbligatoria a norma di legge (formulario identificazione rifiuto), senza necessità di ulteriori passaggi e documenti che attestino la fine del ciclo di vita del rifiuto sottoposto a sequestro.
L’azienda, che opera nel settore da oltre 35 anni, è iscritta al CONOE (Consorzio Nazionale di raccolta e trattamento degli Oli e dei grassi vegetali e animali Esausti) ed è dotata di tutte le autorizzazioni e certificazioni legate all’ambiente e alla qualità.



