
A un anno esatto dall’inaugurazione della sede aziendale abruzzese di Adriatica Oli, che ha puntato a servire ancora più da vicino e in maniera efficiente i numerosi clienti della zona, vi proponiamo l’intervista rivolta a Marco Terra, Responsabile dell’Unità locale aperta a Montesilvano (PE).
Buongiorno Marco, di cosa si occupa Adriatica Oli e qual è il tuo ruolo all’interno dell’azienda?
Adriatica Oli si occupa dello smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, e della gestione della raccolta differenziata di oli vegetali esausti presso ristoranti, gastronomie e industrie alimentari. Inoltre, per conto di Comuni e Municipalizzate, si occupa della progettazione su misura e della gestione del sistema di raccolta dell’olio utilizzato in cucina, analizzando di volta in volta le caratteristiche del territorio di riferimento. Personalmente, sono coordinatore Responsabile dell’Unità Locale di Montesilvano, Divisione Oli Vegetali Esausti.
Cosa vi ha spinto ad aprire una sede a Montesilvano?
L’azienda opera in tutta Italia e, dalla fondazione nel 1984 della storica sede marchigiana, si è sempre impegnata per offrire un servizio di qualità anche nel territorio abruzzese/molisano. La scelta di aprire una nuova sede, strategicamente collocata nel Comune costiero di Montesilvano, mira principalmente a una maggiore efficienza e sostenibilità ambientale del servizio logistico di raccolta e a una maggiore prossimità e qualità di risposta alle esigenze dei nostri partner locali.
Quante risorse lavorano in questa nuova sede e come sono state reclutate?
Nel team della sede di Montesilvano, totalmente composto da personale abruzzese, oggi possiamo contare 3 autisti impegnati giornalmente nel servizio di raccolta, 2 risorse commerciali che si occupano della cura delle relazioni sul territorio e, infine, il sottoscritto che coordina e gestisce quotidianamente il nuovo impianto di stoccaggio.
Quali sono i soggetti che servite?
I nostri clienti sono principalmente attività di ristorazione, alberghi, pasticcerie, gastronomie e laboratori, dislocati su tutto il territorio abruzzese e, in parte, nel molisano. Ci impegniamo, inoltre, nella gestione del sistema di raccolta differenziata degli oli per conto di Comuni e Municipalizzate. Con l’Abruzzo, Adriatica Oli ha un rapporto di vecchia data. Infatti i primi servizi di raccolta degli oli vegetali esausti offerti in questa regione risalgono a fine anni 80’.
Qual è il tuo bilancio in termini di quantitativi di olio raccolti dai ristoranti in relazione alla pandemia da Covid19?
Considerando le difficoltà vissute in quest’ultimo anno dal settore ristorazione e da tutti gli addetti ai lavori, il bilancio delle quantità raccolte segue una flessione leggermente negativa rispetto agli scorsi anni.
Da parte nostra, però, cerchiamo di leggere il dato guardando sempre il bicchiere mezzo pieno: la capacità di resilienza degli imprenditori della ristorazione è stata ammirevole e noi abbiamo fatto del nostro meglio, anche nei mesi più difficili, per rimanere in sintonia con loro, sia a livello operativo che relazionale. Senza dubbio le attività ristorative stagionali sono quelle che, a mio parere, hanno sofferto meno e i dati di produzione relativi al periodo estivo trascorso sono stati buoni.
E il bilancio di raccolta presso i contenitori Olivia destinati all’utenza domestica? Ha avuto lo stesso trend del comparto Ho.re.ca.?
Il trend di recupero degli oli vegetali esausti da utenza domestica è in crescita. Il consumo di pasti nelle nostre abitazioni è ovviamente aumentato nei periodi di lockdown e i cittadini, saggiamente, stanno adottando sempre più le buone pratiche di recupero. Noi abbiamo costantemente garantito il servizio e, in alcuni casi, anche intensificato i controlli e i passaggi di svuotamento dei contenitori stradali.
In che comuni abruzzesi viene svolto il servizio di raccolta differenziata degli UCO?
Sono molti i Comuni Abruzzesi, sia costieri che interni, dove Adriatica Oli svolge il servizio. Le principali città dell’area Metropolitana Pescara-Montesilvano-Chieti, i comuni della Val Pescara, i Comuni di Francavilla e tutti quelli collocati tra le colline della Val di Foro. Nel Teramano nella zona Monti della Laga, i Comuni di Campli e Torricella Sicura. Nella provincia dell’Aquila operiamo principalmente con raccoglitori all’interno delle isole ecologiche nell’area Peligna e Marsicana.
Cosa pensa abbia contribuito al successo della sua azienda, presente da quasi 40 anni sul mercato?
Valori come Trasparenza, Ascolto e Responsabilità Sociale sono alla base delle nostre scelte quotidiane. Valori sempre apprezzati dai nostri partner. Adriatica Oli ha un orientamento green ed è impegnata da sempre nel diffondere pratiche ecosostenibili e modelli di economia circolare per il riutilizzo delle risorse. Inoltre, penso che l’azienda abbia proprio nel suo DNA la consapevolezza che l’impegno nel settore dei rifiuti non sia soltanto un lavoro, ma un vero e proprio servizio per l’intera comunità. È con questo spirito, infatti, che tutto il team si impegna quotidianamente nello svolgimento di tutte le attività, sempre orientate dalla mission comune.