
Adriatica Oli, durante l’espletamento del servizio di raccolta differenziata degli oli esausti a voi fornito, ha provveduto fino ad oggi ad inoltrarvi via posta terrestre la quarta copia del FIR, Formulario di Identificazione del Rifiuto, come previsto dalla normativa vigente per sollevarvi da ogni responsabilità.
In virtù di una comunicazione de Il Ministero dell’Ambiente, Adriatica Oli, dall’8 Gennaio 2018, invierà ai suoi clienti produttori del rifiuto CER 200125 , la IV copia del FIR scansita in formato PDF tramite posta elettronica certificata (PEC), in sostituzione quindi della spedizione dell’originale cartaceo.
L’originale cartaceo verrà archiviato e conservato da Adriatica Oli in appositi locali aziendali dotati di caratteristiche di resistenza al fuoco.
Questa possibilità in più nasce dall’interpellanza di un’azienda al Ministero sulla legittimità della propria procedura standardizzata che prevedeva la scannerizzazione della IV copia del FIR, l’aggiunta della firma digitale a tale pdf ed il successivo invio al produttore del rifiuto a mezzo PEC, con archiviazione finale attraverso software certificato (e parallela archiviazione del FIR originale in formato cartaceo).
Il Ministero dell’Ambiente ha chiarito che la procedura adottata dall’azienda in questione appare conforme ai dettami del Codice dell’amministrazione digitale ex d. lgs. n. 82/2005.
Adriatica Oli ha deciso di adottare tale modello operativo in linea con i principi di eco sostenibilità che da sempre abbraccia: minori emissioni di CO2 dovute al trasporto della posta, risparmio di carta (=alberi) per le buste da lettera, etc.
Qualche anno fa, sul magazine “Focus”, si leggeva che da un albero di media grandezza si possono ricavare 79.500 fogli di carta, vale a dire, il contenuto di 159 risme di carta.
Questo ammontare di fogli potrebbe sembrare esorbitante, ma non lo è. Basti pensare che Adriatica Oli, con l’invio digitale delle sole quarte copie, potrebbe evitare il consumo di ben 20 mila fogli all’anno, il contenuto di 40 risme di carta.
Sapere quanti fogli si possono ricavare da un albero è solo il principio di una riflessione che porta lontano. Un numero che può fornire una ragione in più per pensare anche alla dematerializzazione documentale come uno strumento indispensabile per abbattere l’impatto ambientale delle aziende.
Vi riportiamo il link de Il Ministero dell’Ambiente:
http://www.minambiente.it/pagina/iv-copia-dei-formulari-fir-di-identificazione-rifiuti-al-produttore